Il Tfr accantonato e` soggetto ad una rivalutazione annua, da calcolarsi al 31 dicembre di ogni anno, mediante l’applicazione di un tasso composto da una quota fissa pari all’1,5% e una quota variabile pari al 75% dell’aumento dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, accertato dall’Istat, rispetto al mese di dicembre dell’anno precedente (art. 2120 c.c.). Viene rivalutato il Tfr accantonato al 31 dicembre dell’anno precedente, con esclusione della quota maturata nell’anno.
Nei casi di cessazione del rapporto di lavoro o di liquidazione di anticipi del Tfr, il tasso preso a riferimento e` quello risultante nel mese di cessazione del rapporto di lavoro rispetto a quello di dicembre dell’anno precedente. Le frazioni di mese uguali o superiori a quindici giorni si computano come mese intero.
Periodi di cessazione ed indici da utilizzare
Dal 15/01 al 14/02 -> indice Gennaio
Dal 15/02 al 14/03 -> indice Febbraio
Dal 15/03 al 14/04 -> indice Marzo
Dal 15/04 al 14/05 -> indice Aprile
Dal 15/05 al 14/06 -> indice Maggio
Dal 15/06 al 14/07 -> indice Giugno
Dal 15/07 al 14/08 -> indice Luglio
Dal 15/08 al 14/09 -> indice Agosto
Dal 15/09 al 14/10 -> indice Settembre
Dal 15/10 al 14/11 -> indice Ottobre
Dal 15/11 al 14/12 -> indice Novembre
Dal 15/12 al 14/01 -> indice Dicembre
In caso di anticipazione tfr erogata nell’anno la rivalutazione sarà calcolata in due fasi:
1 – La prima rivalutazione si calcola moltiplicando il fondo accantonato al 31 dicembre per il coefficiente di rivalutazione in vigore nel mese precedente di erogazione dell’anticipo.
2 – La seconda, ossia quella a fine anno, si ottiene moltiplicando il fondo accantonato al 31 dicembre ridotto della quota anticipata per il differenziale di coefficiente di rivalutazione al 31 dicembre dell’anno corrente
Esempio
Importo anticipazione erogata : 10.375,00
Periodo erogazione : 03/2015
Fondo tfr al 31/12/2014 : 24.550,00
1 – 24.550,00 x 0,375 = 92,06
2 – 14.175,00 x 1,125 = 159,47
92,06 + 159,47 = 251,53 Rivalutazione tfr 2015