Incentivo occupazionale NEET 2018-2019
Buone notizie per i datori di lavoro e le aziende che nel 2018 intendono effettuare nuove assunzioni. Con il Decreto Anpal 03/2018 del 2/01/2018, viene infatti ripristinano l’incentivo occupazionale rientrante nel perimetro del Programma Europeo Garanzia Giovani.
Dopo un anno di assenza tornano in scena i benefici previsti dalla Youth Guarantee, introdotti a livello Europeo, nei Paesi Membri con tassi di disoccupazione superiori al 25% allo scopo finanziare investimenti in politiche attive di orientamento, istruzione e formazione e inserimento al lavoro, a sostegno dei giovani che non sono impegnati in un’attività lavorativa, né inseriti in un percorso scolastico o formativo.
Come stabilito dal Decreto in commento sono destinatarie della misura tutte le aziende private che, senza esservi tenute, assumano giovani NEET di età compresa tra i 16 ed i 29 anni iscritti al Programma Europeo Garanzia Giovani.
Vi rientrano tutte le imprese ubicate sul territorio nazionale italiano con esclusione della provincia autonoma di Bolzano.
Tipologie contrattuali incentivate e ambito temporale
Sono incentivabili le seguenti assunzioni di giovani iscritti al programma effettuate dal 01/01/2018 e fino al 31/12/2019 (fino ad esaurimento delle risorse stanziate).
Restano escluse le assunzioni con contratto di lavoro domestico, occasionale o intermittente.
Misura dell’incentivo
L’incentivo coincide con la contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro (Inail escluso) e viene concesso per un periodo massimo di 12 mesi dalla data di assunzione fino al raggiungimento dell’importo complessivo massimo di € 8060,00.
In base a quanto disposto i limiti complessivi posso essere sintetizzati come segue:
In caso di part time i valori andranno poi riproporzionati in relazione alla relativa percentuale. Ad esempio per un part time al 50% l’importo di beneficio massimo non potrà eccedere la soglia di € 4030,00 (8060,00 * 50/100).
Il termine di decadenza per la fruizione del beneficio è fissato entro il 29/02/2020.
Limiti d’utilizzo e normativa europea sugli aiuti di Stato (De Minimis)
L’edizione 2018 della Garanzia Giovani è subordinata ad alcuni vincoli legati all’età anagrafica del lavoratore da assumere; in particolare:
- La misura agevolativa è subordinata al rispetto delle norme sugli aiuti di Stato previste dal regolamento Europeo 1407/2013 (De Minimis);
- È possibile fruire incentivi in misura superiore al De Minimis nel caso l’assunzione realizzi un incremento occupazionale netto;
- Per i soldi soggetti di età compresa tra i 25 ed i 29 anni, oltre l’incremento occupazionale netto, si può uscire dal De Minimis, solo se (alternativamente):
- Il giovane sia privo di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
- Il giovane non sia in possesso di un diploma d’istruzione secondaria di secondo grado, o di una qualifica o diploma di formazione professionale;
- Il giovane abbia completato la formazione a tempo pieno da più di due anni e ancora nona abbia un impiego regolarmente retribuito;
- Il giovane sia assunto in professioni o settori caratterizzati da particolari condizioni (decreto interministeriale 335 del 10/11/2017).
Ammissione
Le aziende interessate dovranno formulare un’apposita istanza telematica all’INPS, le domande così inviate saranno valutate in base all’ordine cronologico di arrivo delle richieste. Solo l’INPS al termine delle operazioni di verifica attribuirà il diritto alla fruizione dell’incentivo.
Cumulo con altri incentivi
La misura è cumulabile con l’incentivo occupazionale previsto dalla Legge di Stabilità per il 2018 (€ 3000 annui per la durata massima di 36 mesi). In tal caso naturalmente, il beneficio Neet sarà spendibile nel limite del costo contributivo datoriale totale. La misura invece non è invece cumulabile con altri incentivi all’assunzione di natura economica o contributiva.