Invio massimo di mail
Tra le criticità più diffuse all’interno di un processo amministrativo figura certamente il riscontro di un malfunzionamento, di un’anomalia o di un qualunque evento imprevisto, di cui in precedenza non avevamo consapevolezza, per i quali è necessario contattare in modo simultaneo una grande platea di destinatari.
Partendo dall’assunto che la soluzione informatica in uso preveda un sistema di invio e-mail, magari anche massivo, non possiamo dare per scontato che la stessa intercetti tutti gli eventi che desideriamo.
È all’interno di questo schema che va ad incardinarsi l’importanza di una soluzione custom ovvero una procedura informatica non standardizzata che frequentemente un generico fornitore software non riesce a soddisfare per volontà o mancanza di risorse. Molto spesso infatti, assistiamo a richieste che restano inascoltate, richieste di supporti informatici da tante aziende che se accolte garantirebbero razionalizzazione dei processi. Nelle aziende, proprio in conseguenza degli elementi analizzati, raramente si riscontra la presenza di una soluzione che accolga e gestisca la maggior parte degli eventi critici. È proprio in questo contesto che vogliamo spiegare ciò che abbiamo pensato e realizzato.
In via preliminare abbiamo suddiviso l’evento scatenante dal componente utilizzato;
- In prima analisi, un generico evento X o più eventi Xn vanno codificati aprioristicamente generalizzando un elenco di possibili cause.
- Il secondo step di analisi prevede la costruzione del componente e il successivo collegamento a un qualsiasi software.
Al fine della realizzazione del componente ci siamo avvalsi di un database relazionale (SQLite), utilizzato come contenitore di dati, e-mail da inviare e configurazione account SMTP. La parte software realizzata deve intercettare le righe del database da inviare, effettuare dei controlli e provvedere all’invio dell’e-mail.
Ogni riga conterrà le informazioni necessarie come la data di inserimento, lo status e la data di invio. Inoltre, per coloro che desiderano proteggere le informazioni nel database, è prevista la possibilità di crittografare il messaggio dopo l’invio, sia nel contenuto sia nei singoli destinatari. Sarà possibile utilizzare la schedulazione del sistema operativo per far sì che il componente giri con la periodicità desiderata.
Il successivo step prevede la popolazione delle righe del database, un aspetto che dipende largamente dall’evento che intendiamo intercettare.
Naturalmente realizzare un’applicazione di invio massivo di e-mail per un programmatore è un’operazione di complessità relativa, considerato che abbondano sul mercato supporti di questa natura e che la tecnologia richiesta è largamente diffusa, tuttavia il nostro intento è condividere quanto realizzato sul piano concettuale.