Web Service HR (WS-HR)
Tra le ragioni per cui viene preferita un’applicazione web nativa rispetto ad una client-server annoveriamo:
- agevole raggiungibilità da tutti gli utenti utilizzatori e visualizzatori;
- nessuna o minima configurazione dei client considerato che il suo utilizzo avviene tramite browser;
- facilità di scambio dati e informazioni con utenti e applicazioni
E’ su quest’ultimo aspetto che vogliamo concentrare la nostra attenzione, sulla possibilità che una soluzione informatica riesca a mettere a disposizione degli utenti i dati necessari ad altre applicazioni.
Gli utenti di una soluzione HR accedono all’applicativo con le loro credenziali, interagiscono con i moduli a loro messi a disposizione inserendo dati ed estrapolando informazioni. Queste ultime sono ottenibili in diverse modalità: messaggi istantanei, messaggi tramite posta elettronica, dati su richiesta elaborando report in autonomia. Possiamo immaginare che alimentare un applicativo al quale accedano tanti utenti non fa altro che rendere l’archivio sempre più ricco di dati, determinando di fatto un database da mettere in condivisione con tutta l’azienda.
Altre applicazioni, infatti, per evitare una ridondanza di dati, nonché per evitare un inserimento manuale, cercano un modo per far sì che le soluzioni informatiche colloquino tra loro, magari in maniera silente, evitando di fatto possibili cause di errori e generazioni di anomalie che possono interferire nei processi decisionali. Si realizza, in questi casi, un’interfaccia applicativa in grado di creare un canale di scambio dati anche in modalità bidirezionale.
Una delle tecnologie più utilizzate nel web sono i servizi web service. Si tratta di soluzioni informatiche progettate per supportare l’interscambio e l’interazione tra diversi applicativi. Non occorre che i software coinvolti siano stati progettati con la stessa tecnologia, ma che entrambi riescano a colloquiare utilizzando il linguaggio messo a disposizione da questi servizi o comunque riescano a beneficiare del loro utilizzo.
Un’applicazione che consenta di utilizzare o beneficiare di questi servizi le conferisce maggiore appeal, consentirebbe di fatto di presentarsi pronti qualora venga richiesta una integrazione con i propri dati.
La nostra esperienza, su questo aspetto, è stata quella di realizzare un client (WS-HR) che interroga tramite il protocollo http il server che ha messo a disposizione il servizio richiesto. La chiamata determina una risposta in formato XML, che, a sua volta, viene elaborata da un altro processo, generando i risultati in formato XLSX (formato excel dal 2007), maggiormente fruibile dall’utente finale.